Ho tanti ricordi del Bricco dell’Uccellone, e ho ancora diverse bottiglie in cantina. Il 1983, il 1985…
E ho tanti ricordi di Giacomo: anni fa, a Vicenza, al Salone Nazionale del Vino Novello, dopo la giornata di lavoro come al solito siamo alla Trattoria De Gobbi. Durante la cena, come al solito abbondante tipo angello di secondo e anatra di contorno, annaffiata da vini Braida, Giacomo scorse una bordolese trasparente con del liquido ambrato scuro. Chiese al proprietario della trattoria dove avesse trovato quel vermouth avariato e lui rispose: “Non so cosa s’è quela porcaria, me lo gà regalà un sior de Arzignan, se te lo vol te lo regalo”. Giacomo accettò immediatamente: poco dopo aprimmo e bevemmo con il generoso ristoratore quella “porcheria”: era uno Chateau d’Yquem del 1952.
(Stefano Zannier)
Pubblicato il 13 Gennaio, 2021