Giacomo e la Barbera
Un giorno Bacco penso della Barbera cosa faro? Questo mio nettare non puo restare senza qualcuno che lo voglia amare. Fu cosi che comincio a cercare quel che potesse realizzare , con passione ed abilita quella che era la sua volonta’. Ardua impresa tentare Il buon nome della Barbera a qualcuno inculcare, dove tra i tanti anche il piu’ reietto stima Barolo, Barbaresco, minimo Dolcetto. Troppo dura l’avventura per chi Spirito Divino ha la buona intenzione ma non il braccio per la realizzazione. Come fare ! Come fare ! Non si deve rinunciare ! Ma un bel giorno che era assorto nel pensare Un richiamo l’avea a destare : Ei tu Bacco : Non star li come alla gogna Per la Buona Barbera e per chi se la sogna Son qua io GIACOMO BOLOGNA Non ti devi preoccupare La Barbera io so trattare Per fare in modo che di bicchieri ne meriti tre. Cosi incominciarono a lavorare alla Barbera da primato che in ultima realizzazione chiamaron Bricco dell’ Uccellone ! A chi il vino piace poi lo sa Cos’0 altro Giacomo inventera Ed anche se troppo presto e dipartito Siam sicuri che al fianco di Bacco e poi salito Per poter meglio controllare Che la Barbera piu perfetta sia sempre dei Bologna di Rocchetta.
Pubblicato il 23 Marzo, 2022