Un vino da amare, sempre! Arrivava insieme a tutto il nuovo vino italiano – anzi, ne sarebbe stato fra gli iniziatori -, e si sarebbe fatto apprezzare immediatamente da tutti coloro che hanno fatto del nettare di Bacco il succo preferito della propria esistenza passionale, professionale e umana, grazie allo spirito, all’affetto, all’anima e al cuore di chi l’aveva pensato e realizzato.
Spero di esserci ancora fra trent’anni, perché proprio Giacomo ha dimostrato al mondo intero che in realtà non si muore mai, quando si è dalla parte dei migliori.
In alto i calici, quindi!
(Fabio Turchetti – giornalista)
Pubblicato il 20 Marzo, 2019