Del Bricco dell’Uccellone ricordo soprattutto quando Giacomo Bologna veniva a Roma. Avevamo un preciso rituale che seguivamo tutte le volte. Prima a pranzo da Paola Di Mauro, a Colle Picchioni, poi si andava a vedere correre a Capannelle il cavallo di Giacomo, Bricco dell’Uccellone.
Mi voleva sempre con sé, era fissato con l’idea che la mia presenza gli portasse fortuna.
E in genere Bricco dell’Uccellone vinceva.
(Laura Berca – agente su Roma)
Pubblicato il 20 Marzo, 2019