BRAIDA di Giacomo Bologna parteciperà al ProWein dal 18 al 20 marzo 2018 insieme a VIP WEINE (padiglione 16 stand H60).
Tante le novità che l’azienda di Rocchetta Tanaro (Asti) porterà in degustazione alla fiera di Düsseldorf.
A partire dalla nuova annata di Ai Suma, la Babera d’Asti Docg che rappresenta il vertice della produzione Braida ed è prodotta solo in vendemmie particolarmente favorevoli.
Ecco infatti al ProWein il frutto della bella estate 2015. Tutta l’eleganza e la concentrazione tipiche dell’annata; note saline, balsamiche, sapidità e alcolicità ben armonizzate con un tannino né troppo amaro né troppo dolce ma assai gradevole.
2015 è anche l’anno delle due riserve di Barbera d’Asti Docg Bricco dell’Uccellone e Bricco della Bigotta: l’Uccellone è un vino carnoso, dal gusto ricco, intenso con spiccati sentori di pepe: la Bigotta si presenta e ricca, intensa, persistente con un’eleganza fruttata di liquirizia, viola, prugna e vaniglia e note tostate.
Se la Barbera d’Asti Docg Montebruna 2016 annuncia già dal profumo un esito eccezionale, che si caratterizza per la ricchezza e l’eleganza di una spezia particolarmente raffinata, non è da meno il Monferrato Rosso Doc Il Bacialé 2016, vino che da sempre celebra l’unione felice di Barbera, Pinot Nero, Merlot e Cabernet Sauvignon.
La Barbera del Monferrato Doc La Monella 2017 è giovane ed esuberante come sempre, ma al contempo intensa e polposa mentre per quanto riguarda il Grignolino d’Asti Doc Limonte 2017 l’annata calda ha favorito la maturazione dei semi e dunque la tannicità naturale del Grignolino, che nel Limonte non è mai aggressive; colore e profumi si confermano intensi, l’aroma lievemente speziato e fruttato.
I nostri bianchi delle Langhe
I vigneti della Tenuta Serra dei Fiori respirano le Langhe dall’alto, a 450 metri sul livello del mare. Siamo a Trezzo Tinella, a pochi chilometri da Barbaresco e da Alba, ma in quel profilo di Langa più aspra raccontato da tanti scrittori, da Fenoglio a Pavese, dove le colline si inerpicano ripide verso il cielo. Qui nascono i nostri bianchi: vini che hanno il temperamento e la tenacia degli uomini e delle donne di questi territori che l’Unesco ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità.Il progetto Serra dei Fiori è nato nel 1988 da una collaborazione tra la famiglia Bologna e i fratelli Renzo e Valerio Giacosa.
Ne Il Fiore Langhe Bianco Doc 2016 si distinguono note note fresche e floreali che si accompagnano a componenti fruttate più mature del bouquet.
Ne La Regina Langhe Nascetta Doc 2016 si coglie la delicatezza di un bianco vellutato e sapido con lievi note di fiori gialli di primavera.
Finiamo in dolcezza: l’annata 2017 di Moscato d’Asti Vigna Senza Nome e Brachetto d’Acqui, con cui Braida festeggia il mezzo secolo di esperienza
con gli aromatici, veste le bottiglie con nuove, luminose etichette nei colori dell’allegria e della gioia.
E per concludere un’esperienza di degustazione Braida non può mancare un sorso di Grappa invecchiata di Bricco dell’Uccellone 2013: l’assaggio si conferma emozionante, con il profilo sensoriale austero ed elegante che rivela il DNA della Barbera e l’essenza del Bricco dell’Uccellone.
COMING SOON: Braida Wine Resort
È prevista per l’estate 2018 l’apertura del Wine Resort Braida in località Asinara, via San Bernardo, a Rocchetta Tanaro.
Sette stanze curate nel dettaglio per dormire circondati da vigneti e boschi, soggiornare a contatto con la bella natura del Monferrato e degustare i vini Braida tra relax e aria fresca sulla collina che domina in una posizione incantevole l’ansa del fiume Tanaro e i tetti di Rocchetta.
Pubblicato il 25 Febbraio, 2019