Con il nostro Curej Barbera d’Asti DOCG 2022 prenderemo parte al progetto il Vino del Villaggio, un’idea ambiziosa concepita dall’enologo Donato Lanati, fondatore di Enosis, patrocinato dal Comune di Casale Monferrato e attuato dallo staff de IlGolosario di Paolo Massobrio.
Sabato 11 maggio 2024 si terrà la presentazione del progetto, nella nuova struttura di Casa Pisopo sotto Enosis Meraviglia, con i sindaci dei paesi e gli altri 20 produttori di vino selezionati insieme a Braida.
“Per dare entusiasmo al nostro Monferrato – dichiara Donato Lanati – ho pensato a un vino che potesse unire la cultura, la storia e l’immagine del paesaggio di un territorio con un’identità; quindi un asse culturale che partisse da Morbelli verso Pelizza da Volpedo attraverso Carrà, ma che legasse anche i territorio della Capitale del Vino 2024, ovvero Gran Monferrato e Alto Piemonte, passando dal collante dei segni del monachesimo benedettino in agricoltura”.
Dunque un vino per ogni Comune di grande qualità, garantita da degustazioni e analisi che sono state effettuate dalla studio Enosis e da Paolo Massobrio e Donato Lanati.
“Il vino diventa così meta di un percorso, di un’avventura in cui ogni passaggio è di qualità sostenibile e che ha cura di ogni dettaglio – dice ancora Lanati – tanto da poter essere portato all’estero”.
Ora, fra i criteri di questa prima selezione, sono state scelte le cantine che offrono un’esperienza di enoturismo, dopodiché hanno inviato i vini candidati che sono stati selezionati e proclamati nella cerimonia dell’11 maggio.
Le bottiglie avranno una coccarda adesiva con il logo del Vino del Villaggio che si potrà trovare in cantina, ma anche nei ristoranti, negozi, hotel che faranno parte dell’itinerario artistico, storico, culturale dove sarà raccontata l’origine dello sviluppo della viticoltura grazie al monachesimo benedettino, ai castelli e altre suggestioni del territorio.
Le cantine e i vini selezionati sono:
1. Monferrato Rosso “Pian dei Tigli” 2017 (merlot, cabernet sauvignon e croatina) di Castello di Razzano di Alfiano Natta (Al)
2. Grignolino del Monferrato Casalese “Curioso” 2022 di Tenuta Genevrina di Ozzano M.to (Al)
3. Piemonte Albarossa “Sofia di Bricherasio” 2022 di Castello di Uviglie di Rosignano M.to (Al)
4. Spumante Pas Dosé Monbullae (uve cortese) di Hic et Nunc di Vignale M.to (Al)
5. Piemonte Pinot Nero “Funtanin” 2021 di Bricco dei Guazzi di Olivola (Al)
6. Freisa d’Asti sup. “SorìdiGiul” 2017 di Tenuta Santa Caterina di Grazzano Badoglio (At)
7. Barbera d’Asti Superiore “Mysterium” 2018 di Tenuta Montemagno di Montemagno (At)
8. Ruchè di Castagnole Monferrato “Vigna del Parroco” 2022 di Luca Ferraris di Castagnole M.to (At)
9. Gabiano Riserva “Matilde Giustiniani” 2017 di Castello di Gabiano di Gabiano (Al)
10. Monferrato Nebbiolo “Serre di San Pietro” 2021 di Bava di Cocconato (At)
11. Freisa di Chieri Sup. “Vigna Villa della Regina” 2018 di Balbiano di Andezeno (To)
12. Cisterna D’Asti Superiore “Ciuchin” 2021 di Carlin De Paolo di San Damiano d’Asti (At)
13. Barbera d’Asti “Curej” 2022 di Braida di Rocchetta Tanaro (At)
14. Nizza “Cremosina” 2021 di Bersano di Nizza M.to (At)
15. Nizza “Tre Roveri” 2020 di Pico Maccario di Mombaruzzo (At)
16. Alta Langa Riserva “Cuvee Aurora” 2012 di Banfi di Strevi (Al)
17. Gavi del Comune di Gavi “Bruno Broglia” 2019 di Broglia di Gavi (Al)
18. Derthona Timorasso “Origo” 2019 di Vigneti Repetto di Sarezzano (Al)
19. Ghemme “Signore di Bayard” 2017 di Antichi Vigneti di Cantalupo di Ghemme (No)
20. “Piroga Del Monastero” 2022 (uve erbaluce) di Cella Grande di Viverone (Bi)
21. “Passi di Gio” (passito di malvasia moscata) di L’Autin di Barge (Cn)
Pubblicato il 7 Maggio, 2024